Pitzu ‘e Cuccu
E’ un caratteristico punto lungo la linea nel quale, per salire velocemente di livello, la ferrovia passa sopra se stessa, presentando nuovamente il medesimo panorama ma da una quota più alta. In questo tratto ferroviario è come se il Trenino Verde volesse svelare ai suoi viaggiatori, da differenti punti di vista, il paesaggio circostante.
Arzana
La Stazione, distante dal paese alcuni chilometri, è un punto di accoglienza e di ristoro per i viaggiatori.
Arzana sorge sul pendio sud-est del Monte Idolo, tra boschi di castagni e di querce e nel suo circondario si trovano alcuni nuraghi molto ben conservati. Nel suo vasto territorio si trova anche la più alta cima di tutta l’isola: Punta La Marmora, con i suoi 1834 metri.
Villagrande
Ad alcuni Km dalla Stazione, il paese montano di Villagrande Strisaili sorge su un rilievo poco dopo il bosco di Santa Barbara, al confine tra la regione geografica della Barbagia e quella dell’Ogliastra.
Addossato a brulle scogliere, da questo grazioso paese è possibile godere dei bellissimi scorci panoramici caratterizzati dal mare, in lontananza e, più vicini all’abitato, dalle grandi distese verdi dei boschi.
Gairo Taquisara
Il Capolinea del viaggio è nella frazione di Gairo Taquisara, a 6 km da Gairo Vecchio, paese fantasma abbandonato nel 1951 in seguito ad una grande alluvione che investì la zona.
Visitare Gairo Vecchio significa oggi fare un salto nel passato, passeggiando nelle sue vie tra case e palazzi deserti, la cui storia è riassunta in numerosi cartelli esplicativi presenti alla base degli edifici.
Da Gairo Taquisara partiva anche un altro tronco ferroviario di 7 km diretto a Jerzu, smantellato nel 1956. Una Stazione ferroviaria di quel tronco, quella di Ulassai, è stata recuperata e trasformata nella “Stazione dell’Arte”, un museo di arte contemporanea dedicato alla celebre artista di fama internazionale Maria Lai.