Mandas
La Stazione di Mandas situata nel Largo Lawrence è una delle più grandi della linea. Qui, nel gennaio del 1921, soggiornò lo scrittore inglese David Herbert Lawrence durante il suo viaggio in Sardegna insieme alla moglie. Nel centro storico sono visibili il Museo dell’arte sacra, la Chiesa parrocchiale di San Giacomo e la Casa-museo degli antenati. Partiti da Mandas, si procede sulla linea di Trasporto Pubblico Leggero verso Isili, lasciando ad Est quella turistica per Arbatax.
Serri
La prima Stazione che si incontra è quella di Serri, poco distante dall’abitato celebre per l’importante area nuragica di Santa Vittoria. Si procede attraverso il paesaggio collinare del Sarcidano per arrivare a Isili.
Isili
Importante centro del territorio, a Isili ha sede l’interessante Museo del rame e del tessuto. Caratteristica è, al centro del paese, la bianca Chiesa di San Giuseppe Calasanzio, di rustica architettura isolana.
Nuraghe Is Paras
La ferrovia attraversa tutto il paese per la sua lunghezza e all’uscita passa accanto al Nuraghe Is Paras, tra i meglio conservati del territorio e che costituiva un baluardo a protezione della Valle del Flumini Mannu.
Il Nuraghe, la cui origine affascina i viaggiatori, venne costruito con grandi lastroni calcarei e raggiunse il suo massimo splendore nel XV secolo a.C. È dotato di una solida volta e di un’imponente scala d’accesso per scoprire la perfezione architettonica della camera superiore.
Sarcidano
La recuperata Stazione di Sarcidano, un tempo era molto importante perché da qui partiva anche la ferrovia per Ales e per Villacidro, ora smantellata, ma percorribile per lunghi tratti come pista ciclabile.
La Stazione si trova di fronte al Lago di Is Barroccus, creato nel 1991 con uno sbarramento artificiale del Rio Mannu che ha isolato, su uno sperone roccioso, la Chiesa di San Sebastiano.
Nurallao
La Stazione di Nurallao, convertita in luogo di accoglienza e di ristoro, si trova in posizione dominante sul sottostante paese. Nurallao conserva la splendida tomba megalitica di Aiodda che risale al XV secolo a.C. Nel territorio del paese si trova anche il bel parco naturalistico di Funtana Is Arinus con le sue numerose cascate per una passeggiata nel verde tra la vegetazione incontaminata.
Dopo le fermate di campagna di Cignoni e di Su Lau, un tempo utilizzate anche per il trasporto del materiale dalle vicine cave di argilla, si prosegue accompagnati dalla sagoma piatta e inconfondibile della Giara di Gesturi.
Laconi
Il Capolinea del viaggio è nella Stazione di Laconi, poco distante dal paese. Laconi è chiamato anche “l’Assisi sarda” per aver dato i natali a Sant’Ignazio, vissuto nel XVIII secolo, e tra i più venerati santi dell’isola. Nel paese si trova il Parco Aymerich per una sosta rinfrescante all’ombra di alberi centenari e l’omonimo palazzo, ultima dimora dei Marchesi di Laconi con l’interessante Museo delle statue preistoriche della Sardegna.